Legende

Ecco di seguito spiegati i significati delle scale di difficoltà che identificano ogni escursione pubblicata su questo sito. Di seguito le legende:

Scala Fisica
Questa valutazione è una stima del livello generale delle difficoltà fisiche incontrate. Tiene conto della sensazione di “fatica” percepita alla fine della gita.

Benché possa apparire come indicatore soggettivo, è riportato un valore medio in cui chiunque può ritrovarsi.

• Facile: adatto a tutti.
• Medio: non è la “gita della domenica“. Meglio avere un minimo di allenamento.
• Difficile: sarebbe bene non fare questa escursione come prima gita di stagione… a meno di non essersi tenuti in buona forma fisica.
• Molto difficile: anche con un’ottima preparazione a fine giornata sarete veramente molto stanchi.
• Estremo. Da arrivare a casa ed essere sfiniti.

Scala Globale (SCI ALPINISMO)
Si deve intendere come una stima del livello generale delle difficoltà incontrate e della loro continuità; tiene anche conto dell’altitudine e della durata di un’ascensione. La scala, ricalcata su quella della scala globale di alpinismo, va da F (facile) ad EX (eccezionalmente difficile). Ogni livello di difficoltà presenta poi le relative variazioni con i gradi di + o -.

Di seguito i livelli:

• F: Facile. Nessuna difficoltà particolare su roccia; pendii di neve e ghiaccio fino a 30°.
• PD-, PD, PD+: Poco Difficile. Alcune difficoltà alpinistiche su roccia e/o neve; pendii di neve e ghiaccio tra 30° e 40°.
• AD-, AD, AD+: Abbastanza Difficile. Difficoltà alpinistiche sia su roccia che su ghiaccio; pendii di neve e ghiaccio tra 40 e 50°.
• D-, D, D+: Difficile. Difficoltà alpinistiche più sostenute sia su roccia che su ghiaccio; pendii di neve e ghiaccio tra 50° e 70°.
• TD-, TD, TD+: Molto Difficile. Difficoltà alpinistiche molto sostenute sia su roccia che su ghiaccio; pareti di ghiaccio tra 70° e 80°.
• ED-, ED, ED+: Estremamente Difficile. Difficoltà alpinistiche estreme sia su roccia che su ghiaccio; pareti di ghiaccio fino a 90°.
• EX: Abominevolmente Difficile.

Scala Globale (MOUNTAIN BIKE)
Si deve intendere come una valutazione tecnica, ovvero una stima del livello generale delle difficoltà incontrate e della loro continuità. Esamina la difficoltà dell’itinerario; in particolare tiene in considerazione i passaggi più delicati e in genere la discesa. È principalmente legata al tipo di fondo da percorrere, alla pendenza e alla caratteristica del sentiero.

Di seguito i livelli:

• F: Facile. Itinerario su asfalto, strada battuta o mulattiera.
• PD: Poco Difficile. Itinerario su asfalto, strada battuta o mulattiera. Possono essere presenti anche tratti di sentiero o single-track semplice.
• AD: Abbastanza Difficile. Possibili tratti su sentiero o single-track, ma non difficoltosi. Discese non particolarmente impegnative.
• D: Difficile. Molti tratti su sentiero. Possibili brevi zone con fondo sconnesso.
• TD: Molto Difficile. Necessita di una buona tecnica di guida. Discese frequenti su single-track o sentieri. Fondo spesso non ottimale.
• ED: Estremamente Difficile e Tecnico. Prevalenza di lunghe discese in single-track su fondo sconnesso.
• EX: Abominevolmente Difficile.

Scala Sci Alpinismo
Questa valutazione specifica, complementare alla scala globale, esamina la difficoltà del passaggio più delicato della discesa con gli sci. È principalmente legata alla pendenza, ma tiene conto anche dell’esposizione.

I suoi vari gradi sono:

• S1: Itinerario facile che non richiede tecnica particolare per muoversi con sicurezza, strada forestale ad esempio.
• S2: Pendenze abbastanza alte, anche un po’ ripide (25°), o itinerari vallosi.
• S3: Inclinazione delle pendenze fino a 35° (le più ripide piste nere delle stazioni sciistiche, di neve dura). L’ascensione su qualsiasi tipo di neve si pratica senza difficoltà tecniche.
• S4: Inclinazione delle pendenze fino a 45° se l’esposizione non è troppo forte; a partire da 30° e fino a 40° se l’esposizione è forte o il passaggio stretto. Risulta qui indispensabile una tecnica sciistica molto buona.
• S5: Inclinazioni da 45 a 50° o anche maggiori se l’esposizione è debole. A partire da 40° se l’esposizione è forte. Oltre ad una tecnica perfetta, diventa importante anche un equilibrio psicologico.
• S6: Al di là di 50° se l’esposizione è forte, cosa che avviene nella maggior parte dei casi. Altrimenti a partire da 55° per brevi passaggi poco esposti.
• S7: Passaggi a 60° o più, o salto di ostacoli in terreno molto ripido o esposto.